Punti forti
Per ogni pratica parto da un approccio personalizzato, perché ogni singola questione penale non esige solo competenza giuridica, ma anche la giusta conoscenza delle circostanze di fatto della singola causa. Non di rado ciò mi porta ad approfondire aspetti tecnici dell’impresa reale (come ad esempio nel caso di una fabbrica), per conoscere nei minimi dettagli le specifiche circostanze.
Personalizzato significa anche che di norma opero da solo, dai contatti con il cliente all’esame della causa, alla redazione delle memorie e all’arringa.
Mi ritengo del resto fortunato, perché nei miei 30 anni di esperienza ho avuto modo di affrontare un numero incredibile di casi.
Sono attivo in tutto il paese e ho già lavorato in tutte le circoscrizioni giudiziarie, da Ypres a Eupen e da Anversa a Charleroi.
Per quanto prediliga il diritto penale d’impresa, mi sforzo di mantenere un contatto stretto con il diritto civile commerciale, seguendo ancora alcune pratiche in tal ambito.
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Segreto professionale e discrezione sono a mio avviso fondamentali per la fiducia del cliente, fiducia che è a sua volta base imprescindibile per il lavoro di avvocato.
Michaël Verhaeghe
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Sono avvocato iscritto all’ordine forense di Bruxelles dal gennaio 1988. All’inizio della mia carriera mi sono dedicato prevalentemente al diritto commerciale e al diritto contrattuale, con un’intensa attività di difesa orale in tribunale.
Ben presto, a metà degli anni ‘90, l’attenzione si spostò sul diritto penale in tutte le sue connotazioni a livello imprenditoriale: diritto penale ambientale, diverse forme di frode, diritto penale sociale, diritto penale medico, ecc.
Ho così avuto modo di acquisire un’ampia esperienza in ciò che comunemente viene definito diritto penale d’impresa, ovvero ogni possibile ambito del diritto penale in cui possono essere coinvolte le imprese e il relativo management, tanto in qualità di indagati o imputati, quanto in veste di danneggiati o parte civile.
Inoltre, ma in questo caso più a livello di volontariato, dal 1994 ho acquisito esperienza sul piano del diritto penale internazionale e con tribunali penali internazionali.
Onorari
Applico una tariffa oraria. La tariffa viene discussa e definita all’inizio di ogni pratica. Comprende tutti i costi generali, ma non include l’IVA (al momento al 21%).
Tutte le spese, ovvero i costi speciali che io stesso devo sostenere, vengono addebitate singolarmente. Personalmente, preferisco la fatturazione diretta di tali costi a carico del cliente. Si pensi ad esempio ai costi di un atto di ufficiale giudiziario, i costi per la presentazione di una richiesta di costituzione di parte civile, i costi di una traduzione giurata, ecc.
Le mie prestazioni vengono descritte nel dettaglio in apposita scheda allegata alla pratica. Detta scheda può essere richiesta direttamente e in qualsivoglia momento dal cliente. Periodicamente viene trasmessa una nota sotto forma di fattura.
Esperienze
Di seguito è riportato un brevissimo sunto, volutamente non cronologico, con descrizione di alcune pratiche partendo dalla questione chiave della relativa causa, al fine di indicare lo specifico ambito in cui ho acquisito esperienza.
- falso in atto pubblico nella redazione di un elenco per la candidatura di un partito politico che intendeva partecipare alle elezioni per la Camera dei Deputati
- diverse richieste di estradizione, fra gli altri dagli Stati Uniti, per “mail fraud” in una causa di presunta truffa internazionale
- incriminazione di un ispettore delle finanze per complicità nella falsificazione di documenti ufficiali per mancanza di controllo di tali documenti
- numerosissime pratiche incentrate sulla legge sulla sicurezza sociale da un’ottica penale, in tutte le sue sfaccettature (tra gli altri, incidenti sul lavoro, lavori con terzi, analisi dei rischi, ecc.)
- gestione di una discarica di cui dovevano rispondere penalmente gli amministratori di una associazione intercomunale
- imputazione di un notaio per falso in atto pubblico
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- truffa, abuso di buana fede ed altre imputazioni contro la dirigenza belga di un’azienda internazionale, sullo sfondo dell’insediamento di una classe manageriale completamente rinnovata
- risarcimento danni per l’ammontare di diversi milioni di euro a carico della Ovam (Openbare Vlaamse Afvalstoffen Maatschappij) per la cessazione della gestione di una struttura di riciclaggio che aveva inizialmente ottenuto parere positivo dell’Ovam
- una frode degna di trasposizione cinematografica con compagnie di riassicurazione con sede a Bruxelles, in cui attori giapponesi venivano assunti per suscitare l’idea di investimenti da parte di fondi pensionistici giapponesi, per cui uno dei principali studi di revisori contabili veniva ingannato con un gigantesco apporto in natura, con frode a carico di diversi grandi protagonisti del mercato assicurativo (anche di Lloyd’s), per concludersi con 20 milioni di euro in contanti raccolti e mai più ritrovati
- numerose pratiche in cui medici dovevano rispondere penalmente, tanto per quanto concerne l’accusa di percosse e lesioni involontarie, quanto per infrazioni di carattere più spiccatamente normativo, quali pubblicità e farmaci
- comunicazioni governative non avvenute secondo la legislazione in materia di appalti pubblici, da cui scaturiva imputazione penale per falso in atti pubblici